COMUNICATO STAMPA
Ipotesi di tutela infortunistica anche per chi si occupa della salute dei bambini COVID-19, FIMP: “IL DISEGNO DI LEGGE PITTELLA PER L’ESTENSIONE DEL RISCHIO INAIL AI PEDIATRI DI FAMIGLIA È UNA BATTAGLIA DI CIVILTÀ” Il Presidente Paolo Biasci: “Il nostro appello non è rimasto inascoltato. Siamo grati ai senatori che hanno compreso le condizioni di chi si espone al contagio di casi spesso asintomatici. Altre firme si stanno aggiungendo. Attendiamo con fiducia il voto” Roma, 9 maggio 2020 – “Esprimiamo grande soddisfazione per l’estensione del rischio infortunio Inail ai Pediatri di Famiglia, inserita nel Disegno di legge che vede primo firmatario il Senatore Gianni Pittella e che è stato sottoscritto da più di venti suoi colleghi. Si tratta di una battaglia di civiltà. Ad oggi sono 156 i medici morti con o per il Covid-19 e buona parte dei nostri colleghi che non ci sono più, caduti sul lavoro in questa epidemia, appartengono alle Cure Primarie: suo malgrado, è il territorio a pagare il prezzo più alto. Nessuno di noi vuole essere eroe, solo fare il proprio mestiere in sicurezza, tutelato in caso di contagio”. Questa la reazione di Paolo Biasci, Presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri in merito al provvedimento del Vicepresidente della 14ª Commissione permanente | Politiche dell’Unione europea del Senato della Repubblica. “Il 16 aprile scorso – ricorda Biasci – l’Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri (Enpam), la Federazione nazionale Ordini dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo), la Federazione italiana Medici di Medicina generale (Fimmg) e l’Inail hanno costituito un gruppo di lavoro per studiare un rafforzamento delle tutele offerte ai medici attualmente impegnati nella gestione dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Trovandoci necessariamente a contatto oltre che con i nostri piccoli pazienti anche con il familiare che li ha accompagnati presso il nostro studio professionale, siamo tra i più esposti al rischio di contagio, non completamente azzerabile con l’uso dei Dispositivi di protezione individuale. Il disegno di legge prevede che, a decorrere dal 23 febbraio 2020 e fino al termine dello stato di emergenza di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, nei casi accertati di infezioni da Covid-19 sul posto di lavoro, le prestazioni Inail siano erogate anche alla nostra categoria”. “Il disegno di legge Pittella – prosegue Biasci – permetterà ai Pediatri di Famiglia di avere tutele e prestazioni garantite in caso di malattia o morte conseguenti a un’infezione da Covid-19. Il suo estensore ha mostrato una sensibilità e una capacità di comprendere le condizioni in cui operiamo, di cui siamo profondamente grati. Va sottolineato inoltre che il fondo da destinare all’Inail, per la copertura economica della misura approntata, sarebbe davvero poca cosa rispetto agli investimenti di cui sentiamo parlare in questi giorni”. “Ci auguriamo – conclude Biasci – che il canale aperto con il Vicepresidente Pittella e i senatori che hanno voluto accogliere il nostro appello, prosegua e che il disegno di legge a tutela dei medici impegnati nell’emergenza incontri il favore anche dell’altro ramo del Parlamento. Confidiamo in un iter parlamentare dai tempi stretti e attendiamo con fiducia il voto su cui auspichiamo una maggioranza larga e bipartisan. Sarebbe un bel segnale per la Pediatria di Famiglia, le Cure Primarie e la Sanità tutta”. Ufficio stampa Intermedia intermedia@intermedianews.it 3402429161 – 030.226105 “COVID-19, FIMP: “IL DISEGNO DI LEGGE PITTELLA PER L’ESTENSIONE DEL RISCHIO INAIL AI PEDIATRI DI FAMIGLIA È UNA BATTAGLIA DI CIVILTÀ”